La finalità della polizza TFM è coprire gli impegni dell’azienda nei confronti dei collaboratori ai quali spetta la corresponsione di un Trattamento di Fine Mandato (TFM) e dei relativi anticipi, senza rinunciare a una forma di risparmio.
OGNI COLLABORATORE È ASSICURATO
La polizza per Trattamento di Fine Mandato tutela i singoli collaboratori dell’azienda, ciascuno in relazione alla propria posizione.
I beneficiari dell’assicurazione TFM avranno la certezza che il proprio trattamento di fine mandato sarà gestito esternamente e quindi al sicuro dal rischio d’impresa.
Inoltre, in caso di capitale maggiore rispetto al TFM dovuto, sulla base delle previsioni del mandato, questa eccedenza andrà al collaboratore come benefit aggiuntivo.
Gli accantonamenti del Trattamento di Fine Mandato possono essere corrisposti in ogni momento senza costi aggiuntivi in funzione della frequenza del versamento e senza vincoli di importo; per questo motivo l’azienda ha la possibilità di gestire il piano di risparmio senza esserne vincolata.
Alla cessazione del rapporto di collaborazione (anche prima della scadenza di mandato prevista) di uno dei collaboratori, in qualsiasi momento essa avvenga, Generali mette a disposizione il capitale maturato spettante al collaboratore interessato.
UN INVESTIMENTO ASSICURATIVO GARANTITO
I contributi investiti si avvalgono delle seguenti garanzie:
RIVALUTAZIONE ANNUALE DELLE PRESTAZIONI in funzione del rendimento conseguito da Gesav.
GARANZIA DI RESTITUZIONE DEI PREMI INVESTITI, il capitale liquidato in caso di cessazione del rapporto di collaborazione sarà almeno pari al totale dei premi investiti sulla posizione assicurativa del collaboratore anche se questo avvenisse il giorno dopo l’ingresso in assicurazione.
ALTRI VANTAGGI PER AZIENDA E COLLABORATORI
La polizza Trattamento di Fine Mandato di Generali presenta ulteriori vantaggi per l’azienda contraente e i propri collaboratori:
- In caso di premorienza dell’Amministratore dell’azienda, non verrà applicata alcuna ritenuta sugli interessi maturati, se la liquidazione è effettuata a persona fisica.
- La Società contraente, all’atto dell’erogazione dell’indennità di fine mandato, tanto a favore dell’Amministratore quanto a favore degli eredi in caso di sua morte, dovrà effettuare una ritenuta d’acconto pari al 20% di quanto complessivamente accantonato a titolo di TFM (art. 24, comma 1, ultimo periodo del DPR 29.09.73 n. 600). Per questo TFM prevede un vincolo a favore della Società Contraente per le ritenute di legge a suo carico.
Prima della sottoscrizione leggere il set informativo.